Carinzia: Pyramidenkogel e Grotte dell’Obir
La Pyramidenkogel è una torre che raggiunge l’altezza di 54 metri, dotata di 3 piattaforme per una superficie totale di ca. 250 mq. La prima piattaforma, a 43 metri di altezza, viene raggiunta in 24 secondi con un moderno ascensore alla velocità di 1,7 m/sec. Ultimata nel 1968 dopo due anni di lavoro, è situata sulla sommità di un monte a 851 m. di altitudine nei pressi di Maria Wörth e offre una visuale unica del paesaggio circostante: il lago Wörther, la valle dei laghi Keutschacher, i monti Caravanchi e gli Alti Tauri. Peccato che la foschia ci abbia impedito di ottenere delle foto ben nitide, ma andare fin lassù ne è valsa decisamente la pena. Comunque ci siamo rifatti fermandoci a pranzo in un ristorantino sul lago Keutschacher coi tavoli disposti su una piattaforma in legno costruita proprio sopra il lago. Molto suggestivo e anche molto romantico. Ottima anche la cucina.
Non meno affascinanti, le Grotte dell’Obir (Obir-Tropfsteinhöhlen) sono una meraviglia naturale della Carinzia. Per arrivarci occorre prendere l’autobus a Bad Eisenkappel, cittadina che si trova nella parte meridionale dell’Austria, quasi al confine con la Slovenia, nota per il centro termale alimentato da sorgenti minerali naturali, e in una ventina di minuti, percorrendo stradine strette e piene di curve, si raggiunge l’entrata delle grotte (complimenti all’autista!). Queste cavità naturali hanno un’età geologica di 200 milioni di anni, un incantevole tragitto di 800 metri che cattura l’attenzione ovunque si giri lo sguardo. Complimenti anche alla guida che ci ha accompagnati con informazioni e curiosità per tutte le varie tappe del percorso. Alla fine ci ha fatto presente che la temperatura è di +8 gradi costanti, che le stalattiti ci impiegano un milione di anni per crescere di un centimetro, che siamo scesi fino a 70 metri di profondità rispetto al suolo della montagna e che fra salite e discese abbiamo fatto circa 700 gradini. Per forza avevamo fame! Con gli ultimi due panini rimediati nel bar locale abbiamo brillantemente superata anche questa prova. Purtroppo ci è stato permesso di fare solo una foto, pertanto tre di quelle che vedete qui pubblicate sono state scaricate dal web.
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